La Testimonianza del nipote Pietro Muretto, Capitano medico degli Alpini e medico a Pesaro dal 1980, in visita alla mostra a Pesaro del 04/11/2024 del Portale delle Memorie
“Questa è la foto di mio nonno che ha lo stesso mio nome, Pietro, nato nel 1886, chiamato alla guerra a difendere l’Italia. Mio nonno, di origine sassarese, come tutti i sardi, fu mandato in prima linea a combattere. Gli uomini della Sardegna servivano soprattutto per fare le guerre. Sento che gli devo riconoscenza perché ha partecipato in qualche modo alla “vera Unità d’Italia”. Ritengo sia stato veramente un eroe per quei tempi, congedato con una Medaglia d’Argento al Valor Militare, a dimostrazione che lui ha fatto veramente il suo dovere alla grande. É uscito vivo da una guerra devastante con migliaia e migliaia di morti, nelle battaglie dell’Isonzo. Sono stato con lui negli ultimi dieci anni della sua vita e mi ha raccontato tante cose. In particolare, con i suoi racconti mi trasmetteva i valori dell’onestà e della correttezza. Era un uomo con la “schiena dritta”. Mi è capitata questa occasione (mostra 4 novembre 2023) dove ci sono i racconti di persone valorose di tempi passati. Io mi sono sentito in dovere di ricordare mio nonno. A tutte queste persone dobbiamo una grande riconoscenza perché viviamo sulle spalle di quello che hanno costruito. Se abbiamo una bella Italia lo dobbiamo a loro”.
Pietro Muretto 1886-1963 soldato della Prima Guerra Mondiale nel Carso con le Battaglie dell’Isonzo nel cosiddetto “Mattatoio della Guerra Mondiale” e congedato con Medaglia d’Argento al Valor Militare.