Pubblicazione - Trasvolata Atlantico del Nord (1933-2003)

Pubblicazione

70° Anniversario

Trasvolata Atlantico del Nord

1933-2003

offerta minima € 15,00
escluse spese di spedizione

Desideri delle copie?

Pubblicazione - Trasvolata Atlantico del Nord (1933-2003)

Pubblicazione

70° Anniversario

Trasvolata Atlantico del Nord

1933-2003

offerta minima € 15,00
escluse spese di spedizione

Desideri delle copie?

Testimonianza fotografica e raccolta di bozzetti creati da Mario Aramu, eroe alato, che raccontano la famosa trasvolata del “Decennale” nota anche come aerocrociera del Nord Atlantico. Fu organizzata e guidata da Italo Balbo nel primo decennale della Regia Aeronautica. La meta principale era la Century of Progress, esposizione universale che si tenne a Chicago nel 1933-1934 per il centenario della città.

Ente promotore: ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO fra Combattenti e Decorati al V.M. Federazione della Provincia di Pesaro e Urbino

Ricerche storiche e testo: a cura di Cesare Gori

Fotocomposizione / editing: Debora Martarelli e Cesare Gori

Bozzetti a colori: Mario Aramu

Fotografie (Archivi): eredi Solaro “via” Leonardi; Borgiotti-Gori; Stato Maggiore Aeronautica; G. Alegi; SIAI-Marchetti

Realizzazione e Stampa: Grapho 5 – Fano (PU)

Per la cortese disponibilità e collaborazione, l’Istituto del Nastro Azzurro – Federazione della Provincia di Pesaro e Urbino, ringrazia sentitamente:
la famiglia Solaro, il dott. Cesare Licini,
il dott. Giorgio Aramu, il dott. Gregory Alegi,
lo Stato Maggiore dell’Aeronautica,
la SIAI-Marchetti.

Edizione 2003 – Ristampa 2014

Con le prefazioni a cura di:

  • Presidente della Federazione Provinciale Ten.Col. R.O. Luigi Leonardi – Pesaro, 4 novembre 2003
  • Presidente della Federazione Provinciale Col. (r.) Massimo Rinaldi – Pesaro, 4 agosto 2014

Nel corso dei molti lavori di carattere storico, solti dalla Federazione di Pesaro del Nastro Azzurro per ricordare i combattenti decorati al Valor Militare, recenti assidue ricerche ci hanno condotto a reperire una serie di immagini grazie alle quali la memoria è volata a ritroso verso un evento storico troppo celermente obliato: la famosa trasvolata del “Decennale“, perfettamente organizzata e magistralmente guidata da Italo Balbo alla testa di ventiquattro idrovolanti Savoia-Marchetti S. 55-X. Documenti fotografici ed una pertinente raccolta di simpatici bozzetti – creati da Mario Aramu, eroe alato – messi a disposizione dal dott. Cesare Licini – notaio in Pesaro – che invece del desueto…”mantello a ruota” dell’antica canzone, di essi è il fortunato possessore, lieto così di collaborare al ricordo della crociera. Crociera che certamente è una delle pietre miliari lungo la via delle umane conquiste, via lastricata di sacrifici sovente non premiati dall’esaltante fascino del successo come invece fu per gli “atlantici”.
Era il 1933, giusto settant’anni or sono.
Ci è dunque parso doveroso, oltre che opportuno, dare seguito a tali ritrovamenti e farne oggetto di un album onde rivisitare quella memorabile impresa ed offrirla a chi non ha dimenticato e, soprattutto, alle giovani generazioni che la ignorano perché, stoltamente, taluno ha ritenuto di spegnerne l’eco fidando nella incolpevole complicità del tempo. D’altro canto tutto ciò è perfettamente in sintonia con il fine istituzionale della nostra Associazione, nata per onorare i Combattenti Decorati al Valor Militare, come per altro lo furono numerosi trasvolatori e, tra loro, anche il pesarese Ercole Savi allora giovane Tenente. Pertanto coltivandone la memoria storica e tramandandone il ricordo attraverso l’acquisizione e il “salvataggio” di documenti di qualunque tipo che in mano alle famiglie, in molti casi potrebbero fatalmente essere destinati a breve vita e a dispersione certa.
Ecco quindi l’azzurro, simbolo del valore, sposarsi all’azzurro degli Aviatori e dei loro cieli e, attraverso l’efficace linguaggio delle immagini – in un’epoca ove tutto è immagine – rivivere in maniera diretta e accessibile, le fasi di quel lontano… volare in coro, sull’Atlantico: Roma-Chicago-New York-Roma imponendosi all’attenzione e all’ammirazione del mondo. Fu evento di pace che milioni di persone seguirono – in diretta – attraverso la radio, allora con il medesimo, trepido interesse con cui, ieri, ha assistito in TV alla prima impronta selenica di Neil Armstrong poiché, negli anni Trenta, l’immaginario collettivo vide, in quello straordinario avvenimento, il fascino dell’eccezionalità paragonabile alla conquista lunare da parte dell’uomo.
Chi vorrà leggere e approfondire questa rievocazione di una impresa che ha onorato il popolo Italiano, scoprirà – riteniamo con piacere, forse con sorpresa – che, da Leonardo in poi, all’idea di conquistare il cielo e navigarlo, gli italiani seppero dare un contributo assai importante. E coniugando fantasia, ardimento, con singolari doti di ingegno e capacità di iniziativa, appropriarsi di un ruolo significativo nel campo del progresso aeronautico. La trasvolata del Decennale fu felice sintesi di tutto questo, oltre ad “aprire”, con il carisma dei pionieri, l’aerovia Europa-America; un passo risolutivo a dimostrazione che il volo poteva diventare il mezzo di comunicazione del futuro, rapido e affidabile, con grandi prospettive di sviluppo commerciale.
Pertanto, la promotrice Federazione provinciale di Pesaro e Urbino dell’Istituto del Nastro Azzurro, auspica che l’iniziativa risulti particolarmente gradita: soprattutto agli Aviatori di ieri e di oggi.

Il Presidente della Federazione Provinciale
Ten.Col. R.O. Luigi LEONARDI

Pesaro, 4 novembre 2003

Dalla lettura della prefazione alla prima edizione di questo album, pensato e fortemente voluto dall’allora Presidente della Federazione provinciale del Nastro Azzurro, Te. Col. Leonardi Comm. Luigi, emergono le nobili motivazioni che lo hanno spinto a realizzare l’opera nonché la lodevole collaborazione di quanti, come lui, hanno a cuori la storia nella nostra amata Italia e dei valorosi uomini che hanno contribuito a renderla grande.
La prima edizione ha avuto un inaspettato successo. Alcuni volumi sono stati richiesti addirittura dalla remota Reykjavik, dove pare che il ricordo dell’impresa sia ancora vivo ed il titolo dell’opera è entrato nella bibliografia di riferimento di opere gemelle. Le copie realizzate si sono quindi esaurite velocemente e da più parti sono arrivate nuove richieste rimaste in sospeso. Oggi, trascorso oltre un decennio, avendo l’onore di ricoprire la carica di Presidente della Federazione e condividendo concetti e fini del mio predecessore ho deciso, di concerto con il Consiglio Direttivo, di procedere alla ristampa dell’opera. L’impresa, perché tale è, viste le ristrettezze del bilancio della nostra Federazione, è stata possibile solo grazie alla disponibilità del personale militare  da sempre vicino ai valori della Federazione che hanno fornito il loro supporto e preziosa collaborazione.
Grazie infine al 28° reggimento di “Pavia” che ha dimostrato, in più occasioni, di incarnare con fiera consapevolezza i valori della Federazione del Nastro Azzurro.

Il Presidente della Federazione Provinciale
Col. (r.) Massimo RINALDI

Pesaro, 4 agosto 2014

Testimonianza fotografica e raccolta di bozzetti creati da Mario Aramu, eroe alato, che raccontano la famosa trasvolata del “Decennale” nota anche come aerocrociera del Nord Atlantico. Fu organizzata e guidata da Italo Balbo nel primo decennale della Regia Aeronautica. La meta principale era la Century of Progress, esposizione universale che si tenne a Chicago nel 1933-1934 per il centenario della città.

Ente promotore: ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO fra Combattenti e Decorati al V.M. Federazione della Provincia di Pesaro e Urbino

Ricerche storiche e testo: a cura di Cesare Gori

Fotocomposizione / editing: Debora Martarelli e Cesare Gori

Bozzetti a colori: Mario Aramu

Fotografie (Archivi): eredi Solaro “via” Leonardi; Borgiotti-Gori; Stato Maggiore Aeronautica; G. Alegi; SIAI-Marchetti

Realizzazione e Stampa: Grapho 5 – Fano (PU)

Per la cortese disponibilità e collaborazione, l’Istituto del Nastro Azzurro – Federazione della Provincia di Pesaro e Urbino, ringrazia sentitamente:
la famiglia Solaro, il dott. Cesare Licini,
il dott. Giorgio Aramu, il dott. Gregory Alegi,
lo Stato Maggiore dell’Aeronautica,
la SIAI-Marchetti.

Edizione 2003 – Ristampa 2014

Con le prefazioni a cura di:

  • Presidente della Federazione Provinciale Ten.Col. R.O. Luigi Leonardi – Pesaro, 4 novembre 2003
  • Presidente della Federazione Provinciale Col. (r.) Massimo Rinaldi – Pesaro, 4 agosto 2014

Nel corso dei molti lavori di carattere storico, solti dalla Federazione di Pesaro del Nastro Azzurro per ricordare i combattenti decorati al Valor Militare, recenti assidue ricerche ci hanno condotto a reperire una serie di immagini grazie alle quali la memoria è volata a ritroso verso un evento storico troppo celermente obliato: la famosa trasvolata del “Decennale“, perfettamente organizzata e magistralmente guidata da Italo Balbo alla testa di ventiquattro idrovolanti Savoia-Marchetti S. 55-X. Documenti fotografici ed una pertinente raccolta di simpatici bozzetti – creati da Mario Aramu, eroe alato – messi a disposizione dal dott. Cesare Licini – notaio in Pesaro – che invece del desueto…”mantello a ruota” dell’antica canzone, di essi è il fortunato possessore, lieto così di collaborare al ricordo della crociera. Crociera che certamente è una delle pietre miliari lungo la via delle umane conquiste, via lastricata di sacrifici sovente non premiati dall’esaltante fascino del successo come invece fu per gli “atlantici”.
Era il 1933, giusto settant’anni or sono.
Ci è dunque parso doveroso, oltre che opportuno, dare seguito a tali ritrovamenti e farne oggetto di un album onde rivisitare quella memorabile impresa ed offrirla a chi non ha dimenticato e, soprattutto, alle giovani generazioni che la ignorano perché, stoltamente, taluno ha ritenuto di spegnerne l’eco fidando nella incolpevole complicità del tempo. D’altro canto tutto ciò è perfettamente in sintonia con il fine istituzionale della nostra Associazione, nata per onorare i Combattenti Decorati al Valor Militare, come per altro lo furono numerosi trasvolatori e, tra loro, anche il pesarese Ercole Savi allora giovane Tenente. Pertanto coltivandone la memoria storica e tramandandone il ricordo attraverso l’acquisizione e il “salvataggio” di documenti di qualunque tipo che in mano alle famiglie, in molti casi potrebbero fatalmente essere destinati a breve vita e a dispersione certa.
Ecco quindi l’azzurro, simbolo del valore, sposarsi all’azzurro degli Aviatori e dei loro cieli e, attraverso l’efficace linguaggio delle immagini – in un’epoca ove tutto è immagine – rivivere in maniera diretta e accessibile, le fasi di quel lontano… volare in coro, sull’Atlantico: Roma-Chicago-New York-Roma imponendosi all’attenzione e all’ammirazione del mondo. Fu evento di pace che milioni di persone seguirono – in diretta – attraverso la radio, allora con il medesimo, trepido interesse con cui, ieri, ha assistito in TV alla prima impronta selenica di Neil Armstrong poiché, negli anni Trenta, l’immaginario collettivo vide, in quello straordinario avvenimento, il fascino dell’eccezionalità paragonabile alla conquista lunare da parte dell’uomo.
Chi vorrà leggere e approfondire questa rievocazione di una impresa che ha onorato il popolo Italiano, scoprirà – riteniamo con piacere, forse con sorpresa – che, da Leonardo in poi, all’idea di conquistare il cielo e navigarlo, gli italiani seppero dare un contributo assai importante. E coniugando fantasia, ardimento, con singolari doti di ingegno e capacità di iniziativa, appropriarsi di un ruolo significativo nel campo del progresso aeronautico. La trasvolata del Decennale fu felice sintesi di tutto questo, oltre ad “aprire”, con il carisma dei pionieri, l’aerovia Europa-America; un passo risolutivo a dimostrazione che il volo poteva diventare il mezzo di comunicazione del futuro, rapido e affidabile, con grandi prospettive di sviluppo commerciale.
Pertanto, la promotrice Federazione provinciale di Pesaro e Urbino dell’Istituto del Nastro Azzurro, auspica che l’iniziativa risulti particolarmente gradita: soprattutto agli Aviatori di ieri e di oggi.

Il Presidente della Federazione Provinciale
Ten.Col. R.O. Luigi LEONARDI

Pesaro, 4 novembre 2003

Dalla lettura della prefazione alla prima edizione di questo album, pensato e fortemente voluto dall’allora Presidente della Federazione provinciale del Nastro Azzurro, Te. Col. Leonardi Comm. Luigi, emergono le nobili motivazioni che lo hanno spinto a realizzare l’opera nonché la lodevole collaborazione di quanti, come lui, hanno a cuori la storia nella nostra amata Italia e dei valorosi uomini che hanno contribuito a renderla grande.
La prima edizione ha avuto un inaspettato successo. Alcuni volumi sono stati richiesti addirittura dalla remota Reykjavik, dove pare che il ricordo dell’impresa sia ancora vivo ed il titolo dell’opera è entrato nella bibliografia di riferimento di opere gemelle. Le copie realizzate si sono quindi esaurite velocemente e da più parti sono arrivate nuove richieste rimaste in sospeso. Oggi, trascorso oltre un decennio, avendo l’onore di ricoprire la carica di Presidente della Federazione e condividendo concetti e fini del mio predecessore ho deciso, di concerto con il Consiglio Direttivo, di procedere alla ristampa dell’opera. L’impresa, perché tale è, viste le ristrettezze del bilancio della nostra Federazione, è stata possibile solo grazie alla disponibilità del personale militare  da sempre vicino ai valori della Federazione che hanno fornito il loro supporto e preziosa collaborazione.
Grazie infine al 28° reggimento di “Pavia” che ha dimostrato, in più occasioni, di incarnare con fiera consapevolezza i valori della Federazione del Nastro Azzurro.

Il Presidente della Federazione Provinciale
Col. (r.) Massimo RINALDI

Pesaro, 4 agosto 2014

Scopri le altre pubblicazioni