Pascolini
Stefano
– Tenente di Vascello Regia Marina
Medaglia d'Oro al V.M.
Giovane comandante di M.A.S. pieno di slancio e di ardimento e di eccezionale calma nel pericolo, durante una rischiosa azione contro un importante convoglio nemico, poderosamente scortato da forze di superficie, portava risolutamente a fondo l'attacco malgrado il violento tiro delle numerose unità avversarie che avevano scoperto il suo fragile scafo. Sorretto dalla decisa volontà di colpire l'avversario, superando lo sbarramento di fuoco, riusciva a portarsi a distanza serrata ed a silurare contemporaneamente il cacciatorpediniere che lo aveva per primo scoperto ed una grossa nave trasporto, affondandoli. Circondato dalle navi nemiche che lo illuminavano con i proiettori e lo martellavano di proiettili, con serena valutazione delle circostanze, con abile manovra e soprattutto con intelligente impiego di ogni mezzo a sua disposizione, riusciva a disimpegnarsi dalla stretta avversaria, portando in salvo l'unità, colpita ripetutamente nella lotta strenuamente sostenuta, e tutti i suoi uomini, uno dei quali gravemente ferito. Magnifico esempio di indomito coraggio e di consapevole audacia, che confermano le tradizioni dei M.A.S. della R. Marina.
Canale di Sicilia, 24 luglio 1941
Seconda Guerra Mondiale