Omicini
Eugenio
– Tenente Pilota Regia Aeronautica
Medaglia d'Argento al V.M. alla memoria
Pilota da caccia, affrontava numerosi velivoli da bombardamento nemici che portavano la loro offesa su di un importante centro nazionale. Nel corso dell'aspro combattimento, pur colpito dalla reazione avversaria al collo e al viso. Persisteva nell'attacco fino all'esaurimento delle munizioni. Non appena guarito dalle ferite riportate e rinunciando alla licenza di convalescenza, rientrava in linea di combattimento con immutato ardore. Durante una incursione diretta contro l'aeroporto, mentre decollava fra l'infuriare degli spezzoni nemici che tempestavano il terreno di volo, veniva colpito a morte, immolando la giovane vita nel generoso tentativo di assolvere il compito.
Cielo di Napoli, febbraio – 4 aprile 1943
Seconda Guerra Mondiale