Durante un'intera giornata di fuoco, in cui le batterie e l'osservatorio di gruppo furono sottoposti a tiro aggiustato di grossi calibri nemici, sprezzante del pericolo e solo, compreso da un elevatissimo senso del dovere, benchè ripetutamente contuso da sassi lanciati dall'esplosione e leggermente ferito al viso, corse sempre prontamente nelle posizioni sconvolte, ed impartendo ordini con mirabile calma e serenità, rincuorando tutti con l'esempio con l'emulazione, provvide a che le dipendenti batterie continuassero ugualmente il tiro con regolarità, calma e precisione.
Chiesa dell'Angelo, 15 giugno 1916