Dirigeva con calma il fuoco della sua batteria, portandosi in prima linea per meglio osservare i risultati del tiro, rimanendo, impavido, per dieci ore consecutive sotto l'intenso fuoco dell'artiglieria avversaria.
Carso, 23 maggio 1917
Dirigeva con calma il fuoco della sua batteria, portandosi in prima linea per meglio osservare i risultati del tiro, rimanendo, impavido, per dieci ore consecutive sotto l'intenso fuoco dell'artiglieria avversaria.
Carso, 23 maggio 1917