Aiutante Maggiore di Battaglione Coloniale in 1° scaglione dislocatosi in posizione di vitale importanza, in cinque giorni di intenso bombardamento si portava ripetutamente sulla linea dei reparti avanzati per recapitare ordini relativi alla resistenza ad oltranza e sotto l'infuriare del fuoco avversario si assicurava l'esecuzione degli stessi.
Passo Falagà (Eritrea), 4 maggio 1941